"Elsa" ed è Elsa, silenziosa, come il suo passo, arriva alla porta e saluta con il suo sorriso ancor prima della sua voce. Elsa si erge, e con il suo capo sfiora l'Albero, un albero dalla folta chioma che svetta nel cielo plumbeo. La Luna Rossa trova spazio ed appare nitida, crescente e amante della notte. L'Isola è piccola, ma sufficiente ad accogliere amanti che anfitrioni senza tempo possono riconoscere. Anfitrioni che soltanto loro sono in grado di riconoscere gli Amanti dall'Amore vero, quello incondizionato, quello che nasce nel ri-Conoscersi. Elsa poggia i suoi piedi sul manto erboso e case senza finestre senza porte, perché non sono case, ma scale. Una scala posta per chi avrà capacità di salire per trovare o ri-trovare un equilibrio secondo Ragione e non secondo Massa. Ad Elsa da Raffaele Ariante Assisi
ELSA opera di Raffaele Ariante collezione privata Elsa Bettella
ELSA opera di Raffaele Ariante (retro) collezione privata Elsa Bettella
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